ÌÇÐÄlogoÃ×·ÆÍÃè in grado di eseguire valutazioni di tipo FFS (Fitness for Service) o RLA (Residual Life Assessment) atte a determinare se le apparecchiature oggetto di analisi sono sicure ed adatte allo specifico scopo operativo oltre alla determinazione della vita residua del singolo asset. 

Questo tipo di valutazioni inoltre contribuiscono a prevenire guasti, minimizzare i rischi ed eliminare costose riparazioni favorendo la business continuity dell’impianto.

ÌÇÐÄlogoÃ×·ÆÍÃè a tutti gli effetti in grado di determinare l’effettivo stato di conservazione e di efficienza delle apparecchiature a pressione ai fini della sicurezza in modo da assolvere gli obblighi di legge di cui all’Art. 71 del T.U. 81/’08 relativo alla gestione dell’esercizio di apparecchiature ed impianti a pressione.

Valutazioni e studi di questo tipo sono frequentemente utilizzati nei settori dell’Oil & Gas, Power Generation e Chemical Processing, su centrali tecnologiche di Ospedali, Aeroporti ed infrastrutture in generale.

ÌÇÐÄlogoÃ×·ÆÍÃpuò valutare l'integrità strutturale e meccanica di un'ampia gamma di componenti secondo gli standard internazionali API 579-1/ASME FFS-1, inclusi caldaie, recipienti a pressione, reattori, serbatoi di stoccaggio, sistemi di tubazioni e condutture.

Possiamo inoltre operare verifiche di calcolo e controlli su componenti in pressione in pressione in regime di scorrimento viscoso del materiale secondo Circolare ISPEL 48/2003.

I nostri esperti sono qualificati Livello 2 e 3 per la conduzione di NDT e repliche metallografiche in campo avendo anche conoscenze in materia di meccanica dalla frattura, analisi degli elementi finiti [FEA] e prove di fatica.

Il nostro approccio

Sia allo stadio progettuale che in condizioni di servizio, le nostre valutazioni di idoneità consentono di intercettare per tempo il sorgere di fratture fragili e duttili, prendere decisioni convenienti di riparazione e/o sostituzione e risolvere inconvenienti che possono sorgere durante il ciclo di vita di un componente.

Il nostro approccio permette di eseguire:

  • Analisi termomeccanica in condizioni operative (temperatura e deformazione): servizio normale, transitorio, condizioni di servizio eccezionali o guasti prevedibili.
  • Analisi strutturali in condizioni operative normali finalizzate alla rilevazione di anomalie (riduzione di spessore per corrosione/erosione, cedimenti/spostamenti di supporti/ancoraggi) per valutare l'ulteriore utilizzo e la necessità di eventuali azioni correttive
  • Progettazione, verifica del progetto, valutazione dei componenti difettosi e riqualificazione.
  • Valutazione della velocità di propagazione dei difetti e valutazione della stabilità per condizioni operative secondo procedure e standard riconosciuti (API 579, BS 7910, DNV, NE R5, NE R6).
  • Valutazione strutturale e valutazione della gravità dei difetti rilevati
  • Assistenza dell'analisi dei guasti e alla valutazione della plausibilità di uno scenario di guasto

Normativa di riferimento

Circolare ISPEL 48/2003 "Procedura tecnica per le verifiche di calcolo e controlli su componenti in pressione in regime di scorrimento viscoso del materiale"

D.M. 329/2004 "Regolamento recante norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione e degli insiemi di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 93."

UNI TS 11325 Parte 8 "Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione - Parte 9: Idoneità al servizio (Fitness For Service)"